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PENSO LENTO

by Carlo Colombo

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1.
Guardami 01:49
GUARDAMI Girava il Mondo mentre io osservavo te, eri così convinto di poter decidere. Guardami, non mi specchio più, nei tuoi occhi verso lei, che è come me, solo più giovane. Stai con me, fammi vedere gli occhi del mondo verso di me. Stai con me, ti puoi fidare, tanto li fuori non è proprio un granchè Siamo cresciuti insieme, non dimenticartelo, i tuoi sogni gli ho creati io, amorevoli per te. Guardami, non mi guardi più, ma sono sempre io, la tua vecchia, cara amata TV
2.
RAPITO DAI MARZIANI Mi hanno rapito, non non hai capito, sono arrivati e mi han portato lassù , su una nave nel blu… Mi hanno seduto, mi hanno studiato, mi hanno spiegato che ci faccio quaggiù, e ora ne so di più… Non mi vuoi credere, e non posso provartelo, ma accadono cose che tu non sai… VIVIAMO TUTTI IN UNA DISCARICA, PUBBLICA, MA DI ORIGINE COSMICA, SIAMO GLI SCARTI DI UN MONDO, LONTANO DA QUI… Qui si può fare, quel che ti va, siamo in un luogo perfetto, che si sostiene coi rifiuti che fa. C’hanno capito, c’hanno isolato, lontano dagli occhi e da un cuore marziano, c’han spedito quaggiù… Non mi vuoi credere, e non posso provartelo, ma accadono cose che tu non sai… VIVIAMO TUTTI IN UNA DISCARICA, PUBBLICA, MA DI ORIGINE COSMICA, SIAMO GLI SCARTI DI UN MONDO, E CI VA BENE COSI’..
3.
ONDA GRAVITAZIONALE Si, ti giuro che quello non ero io, ti sbagli con un altro, poteva assomigliarmi ma, quello non ero io. Riponi quella pentola, l’abbiamo comprata insieme, se ogni donna è un universo unico, in questo non amo che te, però: Studi più recenti dimostrano l’esistenza di universi paralleli che convivono felici, milioni di baci, milioni di baci, in un luogo lontano da qui. Lasciami spiegare, cosa vuoi che sia, è tutta colpa di un onda che mi porta via, è tutta colpa di un onda che mi porta via da te.
4.
Party 02:53
PARTY Viaggio tutti i fine, i fine settimana, nessuno se ne accorge i lunedì, nessuno se ne accorge i lunedì. Tengo la mia scimmia, rinchiusa nella tana, a casa presto ti libererò, a casa presto ti libererò. Che bel party, quando mi porterai, quando torni, se ritorni, raccontami le luci ed i colori della musica cara ti ci porto, molto volentieri, preparati che sono giù da te, preparati che sono giù da te. Sono sul portone, mi dici di salire, faccio dieci rampe in un balè, faccio dieci rampe in un balè. La scimmia vuole andare, è stufa di aspettare, mi sa che ora non si scende più mi sa che ora non si scende più... Aprimi che sono qui da te... Che bel party, quando mi porterai, quando torni, se ritorni, raccontami le luci ed i colori della musica
5.
Amnesia 01:51
AMNESIA Dimmi quando ieri tornerai, io non riconosco la tua voce, forse è stato ieri in qualche disco-bar, qualcuno d’amare pretende qualcosa che tu non gli dai. Il tossico e l’anziano mi capiscono, entrambi in uno stile farmaceutico. Quel che è successo ieri poi dimentico Ma resta un passato dolce ed amato come sei tu Non mi ricordo più, anche se ti ho guardata, un bel sorriso ma non ricordo chi sei tu. Un bel sorriso regalerò, scavo profondo e prendo del tempo. Dimmi quando mi perdonerai quasi quasi un po’ mi lascio andare, tanto del domani cosa resterà, resta un passato dolce ed amato, resta un passato dolce ed amato, se non ti offendi, spero domani, spero che tu.
6.
RICORDATI RAGAZZO Ricordati, ragazzo mio ricordati, l’amore è un gioco semplice, facile ma non sempre ahimè Tu sogni ancor, tu tremi ancor, ma sai l’amor cos’è ? Ricordati, ragazzo mio ricordati Che le parole baciami, stringimi, fanno poi soffrir. Non credere, non piangere, dimentica e sorridi al tuo destin.
7.
In divenire 02:45
IN DIVENIRE Tutta questa vita è in divenire non ti devi preoccupare del domani che verrà, meglio riposare, tanto tutto si sistemerà. Non serve avere sempre da ridire per voler giustificare quello che: Non si fa ! Bruciamo tutti i soldi nel camino e vediamo che profumo ci sarà…Fumo ci sarà ! Basta, urlare contro la televisione: Programmi TV! Basta, legger quotidiani e sperare che qualcuno Ti risolva da lassù. Tanto questo mondo in divenire non ti devi preoccupare del domani che verrà. Beata indifferenza, io riesco a stare senza la realtà. Beata indifferenza, io riesco a stare senza la realtà Beata indifferenza, ma proprio senza amore non si sta.
8.
Tocca a te 02:53
TOCCA A TE Tocca a me, tocca a te, sparecchiare. Tocca a me, tocca a te, colazione. Tocca a te, la cucina e l’amore, ma non con lui. Ma che bello vederla felice così, dopotutto lei dice soltanto di si, non importa che tutto il suo cuore non batta per me. Tocca a te, tocca a te, lavorare. Tocca a te, questo pacco scartare. Tocca a te, le bollette e l’amore, adesso tocca a te.
9.
DIMMI COME FAI Prendere la vita un po’ per come ti viene, è l’unico consiglio che mi sento di dare. Tutto passa, tutto va, dentro questo fiume io mi faccio portare. Dimmi come fai ? La risposta gia’ la sai Dimmi come fai ? Molto presto capirai Dimmi come fai ? La risposta gia’ la sai Fatti portare e vai Dimmi come fai ? Camminando puoi vedere Dimmi come fai ? L’orizzonte da cercare Dimmi come fai ? Qualche posto troverai Fatti portare e vai Puoi provarci, ancora un po’ E’ piu’ facile, semplice Se lo fai con swing Dimmi come fai? il biglietto e’ gia’ pagato Dimmi come fai? il tuo viaggio e’ cominciato Dimmi come fai? non ti deve interessare Goditi il viaggio e vai
10.
Drin drin 02:26
DRIN DRIN Drin drin. Drin drin, chi mi chiama ? Drin drin, qui qualcuno, viene in cerca di me. Drin drin. Drin drin, chi mi ama ? Drin drin, qui qualcuno, viene in cerca perchè. Sarà la mia bella che mi vuole perdonare. Sarà un debitore che ha deciso di pagare. Forse un vecchio amico che mi chiama per sapere come va: Tutto bene e tu ? Drin drin Drin drin, drin drin, Drin drin, se è importante, prima o poi richiamera’ Sarà la mia bella che mi vuole perdonare. Oppure un vecchio amico che ha deciso di passare. Forse un creditore che mi chiama per sapere come va: Tutto bene e tu ? Drin drin Drin drin, drin drin, Drin drin, se è importante, prima o poi richiamera’
11.
Retorica 02:12
RETORICA Non voglio più sentire le parole di persone intelligenti che se tanto intelligenti non avrebbero bisogno di parole, per esprimere un concetto, per esprimere l’amore. Non voglio più sentire le parole di persone intransigenti che ti spiegano la vita come fossi deficenti, vi ringrazio ma non serve, la capisco già da me. Retorica, sei già abbastanza comica, cascasse giù l’atomica, non voglio più ascoltarti ancora. Retorica, atomica, Veronica, milioni di parole che ti spiegano cos’è.
12.
Penso lento 02:30
PENSO LENTO Domani parto, così ti regalo la gioia della mia assenza, forse non ora, ma ti piacerà. Guiderò piano, guardando il tuo viso che un po’ si allontana, e fermo il tempo, così questo istante mi dura più a lungo. Altre parole è inutile aggiungere, basta che almeno mi lasci quest’ultima fetta di felicità E penso lento, così questo istante lo vivo più a lungo, guiderò piano, guardando il tuo viso riflesso che amavo. E penso lento, gustandomi un’ultima fetta di felicità.

credits

released March 11, 2017

Carlo Colombo Pianoforte, voce
Renato Peppoloni Batteria, cori
Stefano Gajon Clarinetto, glockenspiel, cori
Giorgio Panagin Contrabbasso, chitarra, cori

Martino Zanetti Opere pittoriche
Raffaella Vismara Fotografie
Andrea Zamboni progetto grafico

Produzione musica:
Batteria e contrabbasso registrati nello Studio “MagazzinoSonoro” da Stefano Gajon e Davide Michieletto
Tutto il resto è stato interamente prodotto, mixato e masterizzato presso lo studio “Officine Golob”da Carlo Colombo

Carlo Colombo: pianoforte, voce, tastiere ed effetti vari.
Renato Peppoloni: batteria e voci
Giorgio Panagin: contrabbasso, chitarra e voci
Stefano Gajon: clarinetto, glockenspiel, voci

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about

Carlo Colombo Treviso, Italy

I'm a composer, arranger, songwriter and pianist from Treviso, Italy
I write original italian swing song.
Since 2002 I have released 5 albums
In 2018 two songs from the album “Vai” are included in the soundtrack of two American films: “Sicilian Pizza” in the film “The Honor list” by Elissa Down and “Din don dan” in the movie “Book club” by Bill Holderman with Diane Keaton and Jane Fonda.
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